Psichiatria e medicina generale

di Blashki - Piterman - Judd • 2007 • dettagli prodotto

non più pubblicato

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DESCRIZIONE

Edizione italiana a cura di Ernesto FumagalliLa traduzione di questo testo dall’originale australiano mette a disposizione dei medici di medicina generale italiani, dei medici che aspirano a esercitare questa professione medica frequentando il Corso di Formazione specifica e degli studenti degli ultimi anni della Facoltà di Medicina, uno strumento per il miglioramento delle loro conoscenze sui disturbi psichici.In tutti i Paesi con un Sistema Sanitario, i medici delle cure primarie, siano essi medici di medicina generale, médecins généralistes o general practitioners, hanno un ruolo prioritario nell’assistenza alle persone con disturbo psichico. La maggior parte dei pazienti che consulta ogni giorno il proprio medico di riferimento presenta condizioni che, a differenti livelli, sono correlate a problematiche psicologiche. I medici delle cure primarie devono quindi avere conoscenze e competenze, ma anche capacità comunicazionali e relazionali, adeguate a fornire standard professionali di qualità in questo settore. Anche in Italia, seppur con alcuni anni di ritardo rispetto ai Paesi anglosassoni, si è sviluppata una cultura autonoma della medicina generale che ha condotto alla nascita e alla crescita di società scientifiche della medicina generale e promosso una crescita professionale dei medici di medicina generale. Si è così progressivamente superata una concezione della medicina generale “secondaria” alla medicina ospedaliera, affermando una specificità di conoscenze e di competenze autonome. In questa prospettiva, disporre di testi specificamente strutturati per la pratica della medicina di famiglia rappresenta una evidente necessità.Queste considerazioni offrono una prima importante giustificazione a questa iniziativa editoriale, poiché colma la carenza di testi specificamente dedicati alla medicina generale che ancora si constata nella realtà italiana. La trasferibilità di contenuti elaborati per i medici delle cure primarie australiani è resa possibile dal fatto che i principi fondanti, i ruoli e i compiti della medicina di famiglia sono ormai largamente condivisi a livello internazionale. È certo, infatti, che ogni medico delle cure primarie, in Italia come in Australia o in altri Paesi europei, si confronta con pazienti, con bisogni di cura e contesti socio-culturali, sostanzialmente simili. Le conoscenze e le competenze professionali sono quindi ampiamente sovrapponibili.Sono state fatte, comunque, alcune scelte editoriali con l’obiettivo di ottimizzare la fruibilità del testo alla realtà italiana. Due capitoli - il primo sulle caratteristiche specifiche dell’assistenza e della cura del disturbo psichico alla popolazione aborigena, il secondo sulla legislazione in tema di salute mentale - non compaiono nell’edizione italiana, perché i contenuti sono legati in modo molto specifico al contesto australiano. La traduzione di tutti gli altri capitoli è invece strettamente aderente al testo originario. In alcuni passaggi vengono citate circostanze riferite al contesto assistenziale locale, ma sono facilmente riconoscibili e non compromettono la comprensione e la trasferibilità di quanto esposto